Profumo di Natale: pan di zenzero
Il pan di zenzero, in finlandese chiamato piparkakku, è un biscotto speziato tipico dei paesi scandinavi. Durante le preparazioni di Natale, questi biscotti sottili e croccanti non possono assolutamente mancare dalle tavole finniche!
Questo dolce è ottenuto da un composto di melassa e zucchero, aromatizzato con cannella, zenzero, chiodi di garofano, cardamomo e buccia d'arancia amara. Si preparano in svariate forme e dimensioni, decorandole infine con colorate glasse di zucchero. Durante la cottura rilasciano un dolcissimo profumo di spezie che si espande in tutta la casa creando un'atmosfera calorosa e molto natalizia!
Antiche forme e credenze
I primi biscotti di questo tipo venivano preparati in canonica e nelle grandi fattorie, dalla quale pian piano la ricetta si espandeva agli altri abitanti del paese. Ci sono molte credenze legate a questi dolci, in particolare sul raggiungimento di felicità, ricchezza e successo. Nell'età vichinga, ad esempio, il biscotto a forma di maialino simboleggiava il pane sacrificato in cambio di ricchezza. Il biscotto a forma di fiore (la forma più classica) era metafora di fertilità e buon raccolto. Piparkakku-ukko e piparkakku-akka, invece, sono due biscotti a forma di uomo e donna che simboleggiavano una vita lunga e felice.
Fino a non tantissimi anni fa i biscotti di zenzero venivano anche appesi come decorazioni all'albero di Natale, per poi mangiarli la mattina del 25 dicembre.
Con il passare degli anni, venendo a meno le credenze, sono state inventate e, di conseguenza, utilizzate nuove forme, quali cuori, stelle, alberi di natale, animali e personaggi Moomin.
Questo dolce è ottenuto da un composto di melassa e zucchero, aromatizzato con cannella, zenzero, chiodi di garofano, cardamomo e buccia d'arancia amara. Si preparano in svariate forme e dimensioni, decorandole infine con colorate glasse di zucchero. Durante la cottura rilasciano un dolcissimo profumo di spezie che si espande in tutta la casa creando un'atmosfera calorosa e molto natalizia!
Antiche forme e credenze
I primi biscotti di questo tipo venivano preparati in canonica e nelle grandi fattorie, dalla quale pian piano la ricetta si espandeva agli altri abitanti del paese. Ci sono molte credenze legate a questi dolci, in particolare sul raggiungimento di felicità, ricchezza e successo. Nell'età vichinga, ad esempio, il biscotto a forma di maialino simboleggiava il pane sacrificato in cambio di ricchezza. Il biscotto a forma di fiore (la forma più classica) era metafora di fertilità e buon raccolto. Piparkakku-ukko e piparkakku-akka, invece, sono due biscotti a forma di uomo e donna che simboleggiavano una vita lunga e felice.
Fino a non tantissimi anni fa i biscotti di zenzero venivano anche appesi come decorazioni all'albero di Natale, per poi mangiarli la mattina del 25 dicembre.
Con il passare degli anni, venendo a meno le credenze, sono state inventate e, di conseguenza, utilizzate nuove forme, quali cuori, stelle, alberi di natale, animali e personaggi Moomin.
Stampo del personaggio Pikkumyy dei Moomin. |
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