Il cigno selvatico
In finlandese questo splendido animale viene chiamato laulujoutsen. Si riconosce dal suo becco giallo con la punta nera. Le sue piume sono bianche e ha le zampe palmate di colore molto scuro.
In viaggio verso sud
Gli stormi di cigni selvatici sono formati da pochi singoli esemplari fino a qualche decina. |
Gli amanti della natura finlandese sanno che il ritorno dei cigni segna l'inizio della primavera. Gran parte del loro rimpatrio avviene infatti nel mese di aprile.
Specie a rischio?
I cigni selvatici furono perseguitati dai cacciatori fino agli anni '40. Nel 1949 la Finlandia contava solo quindici coppie di esemplari che nidificavano al nord del paese, in Lapponia e a Kuusamo. Nel 1950 l'animale si sarebbe estinto, ma grazie al movimento di protezione della specie il numero di esemplari iniziò in breve tempo a crescere.
Nel 1964 le 50-80 coppie contate sul paese iniziarono a diffondersi anche verso sud. Nel 2011 sulla nazione si contarono 5000-7000 coppie che oggi troviamo lungo tutto il paese. Attualmente il futuro del cigno selvatico sembra essere sicuro.
Lemminkäisen äiti - Akseli Gallen-Kallela: nello sfondo del dipinto un cigno selvatico galleggia sulla corrente del Tuonela. |
Con il susseguirsi degli anni la figura di questo splendido esemplare la ritroviamo spesso nel folklore finnico, nelle opere d'arte e nella poesia.
L'immagine del cigno stilizzato viene altresì usata in moltissimi loghi e marchi. Inoltre, una coppia di cigni selvatici in volo è oggi raffigurata sulle monete da un euro finlandesi (monete euro).
Altri animali tipici della Finlandia:
- Foca del Saimaa
- Cavallo finnico universale
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