Festa di Runeberg

Il 5 di febbraio si celebra in Finlandia il famoso poeta e scrittore finlandese di lingua svedese Johan Ludvig Runeberg (1804-1877). Considerato poeta nazionale, l'omaggio alla sua bravura venne già noto durante la sua vita e con il trascorrere del tempo, il dì del suo compleanno diventò uno dei tredici giorni consolidati che prevedono la bandiera nazionale issata (vedi i giorni di festa in Finlandia).

Vänrikki Stoolin tarinat - edizione 1898 -
nonché primo verso dell'inno nazionale.

Letteratura
L'opera più famosa di Runeberg è sicuramente Vänrikki Stoolin tarinat, in italiano Le avventure dell'alfiere Stål. Il capitolo uno, della prima parte del poema che fu pubblicato nel 1848, diede perfino le parole al testo dell'inno nazionale finlandese Maamme.

Il poema epico è incentrato sulle vicende della guerra di Finlandia svoltasi negli anni 1808-1809. Nell'opera lo scrittore rese onore sia agli ufficiali veri che ai personaggi inventati del racconto. Per difendere la propria patria, la popolazione finnica di quegli anni venne descritta con grande senso del dovere, tantoché l'opera risvegliò il nazionalismo, fornendo agli abitanti una nuova identità morale.

Vänrikki Stoolin tarinat é una delle opere di letteratura di storia finlandese maggiormente letta. E', inoltre, considerato il secondo testo d'importanza dopo il Kalevala.

Cucina
Per celebrare la festa di Runeberg è tradizione gustare particolari dolci chiamati appunto runebergintortut, la quale ricetta si pensa fosse inventata dalla moglie scrittrice Fredrika Runeberg.
La tortina di Runeberg è semplicemente un muffin alle mandrole aromatizzato al rum o al punch, con decorazione di marmellata al lampone e un anello di glassa di zucchero a velo.

Questi morbidi dolci si trovano in commercio solo in occasione della festa di Runeberg, quindi solo nel breve periodo che va dagli inizi di gennaio fino al giorno di celebrazione. Nella città di Porvoo invece, città in cui il poeta visse la maggior parte della sua vita, si possono trovare durante tutto l'anno, considerati come veri e propri souvenir locali in memoria dello scrittore.