Controindicazioni emotive della notte polare

Anche in Finlandia è arrivato l'autunno, le temperature si abbassano e soprattutto le giornate si accorciano. L'arrivo di questa stagione porta il riacutizzarsi di varie forme depressive e in particolare quella del Disordine Affettivo Stagionale, in finlandese kaamosmasennus, che scompare con l'arrivo della primavera.

La notte polare, infatti, sembra provocare effetti molto consistenti sul corpo umano, in quanto durante l'inverno i benefici psicologici forniti dalla luce diurna naturale vengono a meno, creando un'alterazione della nostra chimica celebrale. La carenza di luce solare influenza il livello di serotonina del sistema neuropsicologico con il conseguente calo di umore, energie e melatonina.

I sintomi della Sindrome Affettiva Stagionale sono simili a quelli della depressione: apatia, svogliatezza, malinconia, irritabilità, calo della libido e forte desiderio di dolci e carboidrati. Importantissimo sintomo è infine la stanchezza: nonostante le persone che soffrono di questo disturbo dormano molto più a lungo rispetto agli altri, al loro risveglio essi si sentono ancora più stanchi di quando si sono coricati.
Nel nord della Finlandia il Disordine Affettivo Stagionale trova il suo culmine nel periodo che precede l'arrivo della neve. Secondo l'indagine Terveys 2000, addirittura il 40% della popolazione afferma di provare almeno alcuni dei sintomi sopra descritti.

Le persone che soffrono di Disturbo Affettivo Stagionale si espongono
alla luce artificiale per circa 30 - 60 minuti ogni mattina.

Moltissimi finlandesi usano un rimedio a base di luce artificiale chiamata fototerapia, in finlandese kirkasvalohoito. Questa luce è data da una lampada chiamata kirkasvalolamppu che emette un'intensità di 10.000 lux che equivale alla luce naturale esterna poco dopo l'alba. Questa luce, 10 o 20 volte superiore a quella della normale luce artificiale, colpisce attraverso gli occhi la ghiandola pineale del cervello, la quale regola e secerne l'ormone della melatonina.
Il 75% delle persone che soffrono di questo disturbo trovano rimedio con questa terapia, affermando come l'utilizzo di questa luce crei realmente un'effetto antidepressivo.