Il sacerdozio femminile ha compiuto 30 anni

Come accennavo nel post Lotta ai diritti delle donne finlandesi, nel quale ho elencato le più significative tappe della presa di posizione della donna, nel 1988 la chiesa luterana accolse per la prima volta 94 preti donne al servizio pastorale. (La religione protestante luterana è praticata dal 75% della popolazione, vedi post Generalità sulla popolazione finlandese).


Quest'anno, dunque, il sacerdozio femminile ha compiuto 30 anni il 6 di marzo. Già nel 1986 la chiesa constatò che il sesso non fosse un fattore troppo rilevante nella posizione del pastore come ministro del culto chiamato a predicare il Vangelo.

In questi 30 anni il numero delle figure femminili all'interno delle chiese è aumentato costantemente. L'anno scorso, nel 2017, il 48% dei pastori erano difatti donna. Tutt'ora aumentano anche i loro numeri nelle posizioni più alte all'interno della gerarchia ecclesiastica: nel 2017 erano donne il 20% dei parroci. La posizione del Vescovo, invece, è stata ricoperta solo da una donna fino ad ora, da Irja Askola, la quale diventò Vescovo della diocesi luterana di Helsinki nel 2010.
I sacerdoti luterani possono inoltre sposarsi e avere una famiglia con figli.